Aron Demetz (1972), le cui opere sono state esposte in prestigiosi spazi in Italia e all’estero (dalla Biennale di Venezia allo Shanghai Art Museum, passando per il Museo Archeologico di Milano e la mostra che lo vedeva affiancato al fotografo Elliott Erwitt a Roma), raccoglie i lavori degli ultimi cinque anni, distribuendoli nella prestigiosa cornice storica di Villa Bottini  e nel suo giardino, presso la ex Cavallerizza Reale e il L.uC.C.A. Center for Contemporary Arts. Demetz, erede della secolare tradizione della lavorazione del legno di Selva di Valgardena, ha saputo innestare su questa eredità della tradizione un’inesausta ricerca con materiali quali la foglia d’argento, il marmo e il bronzo, rafforzandola con una sperimentazione caratterizzata da un’accuratezza scientifica riguardante materiali naturali (resine, funghi ecc..).

La mostra è curata da Luca Beatrice e Alessandro Romanini con la collaborazione e la produzione del catalogo della casa d’arte Artribù.

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